Staff RCFF19


RCFF indipendente nasce nel 2004 a Reggio Calabria per volontà di Gianluca Curtì, presidente della Minerva Pictures, con i suoi stretti collaboratori Michele Geria, presidente dell’Associazione Culturale E20 e Andrea Quattrini, responsabile del Cast e Comunicazione, per promuovere prodotti dell’audiovisivo anche indipendenti e il territorio. Nel corso delle tredici edizioni passate si è prefissato l’obbiettivo di scoprire nuovi talenti del settore e oggi rappresenta una realtà abbastanza significativa nazionale, coinvolgendo attori, produttori, registi, scenografi, sceneggiatori,  costumisti che insieme hanno contribuito a perseguire la finalità formativa sulle novità in evoluzione che l’audiovisivo ha vissuto in questi anni. E cosi promuovendo anche i prodotti del web. Per questo motivo il presidente dell’associazione E20 e direttore generale del festival ha assegnato la direzione artistica all’esperienza e alla sensibilità del regista italiano Mimmo Calopresti, già in giuria in festival internazionali quali Cannes e Venezia, che è anche presidente della giuria dell’assegnazione del premio Bergamotto d’argento. Il festival sin dalla sua prima edizione ha deciso di promuovere a livello di territorio siti e location di elevato valore culturale. L’Associazione Culturale E20 ha quindi pensato ad una “via mediterranea per l’arte” dove gli ospiti del festival possono visitare e conoscere siti quali il museo archeologico di Reggio Calabria, sede dell’ottava meraviglia del mondo: i Bronzi di Riace, il cui 50enario dal ritrovamento sarà celebrato nel 2022. A seguire piazza Vittorio Emanuele II, meglio nota come Piazza Italia, sede eletta per l’allestimento dell’elegante red carpet, dove sfileranno i protagonisti del festival di questa nuova 14esima edizione. Il castello aragonese, punto centrale della città, sede dedicata a mostre fotografiche. Il Teatro Francesco Cilea, ritornato in auge dal 2003 a seguito delle opere di ripristino del teatro dove si svolgono le serate destinate alle premiazioni per i vincitori del concorso dopo le proiezioni pomeridiane e serali. Il salone degli specchi Miramare, locazione strategica perché affacciata su quello che il poeta italiano Gabriele D’Annunzio definì “il più bel chilometro d’Italia. Il festival prevede 5 giornate in calendario organizzate in cinque sezioni, concorso lungometraggi indipendenti, Bergamotto d’Argento Awards, al quale gli interessati possono inscriversi anche tramite la piattaforma FilmFreeWay (link) al costo di 90 euro per lungometraggio. Sezione masterclass articolata in quattro/cinque eventi dedicata a regia, scenografia, doppiaggio, serialità e produzione. La sezione “Un Libro per il Cinema” destinata alla conoscenza dei passaggi necessari per la trasformazione di un opera letteraria ad un opera audiovisiva. La sezione ReggioFoodFest finalizzata a promuovere i prodotti enogastronomici locali. La sezione concorso videoclip realizzata per i nuovi giovani videomaker. La sezione Cinema dentro le Mura trattasi di una sezione fortemente voluta dal presidente dell’Associazione Culturale E20, Michele Geria, e l’avvocato criminologo, Agostino Siviglia, Garante dei Diritti dei detenuti per la Regione Calabria, la sezione prevede tre eventi nelle case circondariali di tre opere selezionate sulla base di un elevato valore culturale insito nell’opera per collaborare nell’attività rieducativa e reinserimento dei detenuti sotto il profilo dell’art. 27 della costituzione. I premi che verranno assegnati nella 14esima edizione sono: Bergamotto d’Argento per il miglior lungometraggio in concorso, premio Raf Vallone assegnato per miglior attore, premio Leopoldo Trieste per miglior attore/attrice emergente, premio Oreste Lionello per miglior doppiatore, premio Città Metropolitana di Reggio Calabria per miglior regia, premio CiakCalabria per migliore perfomance delle maestranze calabresi, premio fuori concorso “Rieducazione e Solidarietà Reggio Calabria” sezione Cinema dentro le Mura.