Il Presidente del RCFF Gianluca Curti con la conduttrice Donatella Pompadour sul Red Carpet
L'attore Diego Abatantuono ospite del RCFF con Donatella Pompadour
Gli attori Raoul Bova e Giancarlo Giannini con l'attrice Michela Quattrociocche
L'attore Giacomo Battaglia con Donatella Pompadour e il regista ed attore Francesco Apolloni
Gli attori Raoul Bova, Francesco Apolloni e Michela Quattrociocche del cast del film "Scusa se ti chiamo amore" con il regista Federico Moccia sul palco del Teatro Cilea
L'attore Giancarlo Giannini premiato sul palco del Teatro Cilea
Il maestro Rino Barillari con Diego Abatantuono e Gianluca Curti
Giancarlo Giannini e Raoul Bova alla mostra del Maestro Rino Barillari "The King of the Paparazzi" allestita al Foyer del Teatro Cilea
L'attore Giancarlo Giannini premiato sul palco del Teatro Cilea
2008 - La quarta edizione del festival
La quarta edizione del Reggio Calabria FilmFest sempre ben dietta da Gianluca Curti, coadiuvato come sempre dalla Direzione Artistica di Bruno Di Marino, oltre alla Direzione Casting e Comunicazione di Andrea Quattrini con Andrea Pistilli ed Antonio Flamini e da Michele Geria, responsabile dell'Organizzazione Generale, ha avuto in qualità di ospiti una parata di stelle del cinema italiano.
Al Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria dove si è registrato il tutto esaurito sono intervenuti: Giancarlo Giannini, Raoul Bova, Federico Moccia, Michela Quattrociocche, Francesco Apolloni, Claudio Fragasso, Pietro Innocenzi, Enzo Iacchetti, Simona Samarellli, Umberto Innocenzi, Rossella Drudi, Nicola Canonico, Chiara Sani e Rino Barillari.
La serata è stata condotta da Gianluca Curti (Minerva Pictures), direttore artistico del festival, e dalla bellissima attrice Donatella Pompadour.
La proiezione di Pazza di te, il cortometraggio di Enzo Iacchetti, con Simona Samarelli protagonista, ha aperto la serata, dopo il grande successo ottenuto alla sua proiezione in programma al festival.
Sono intervenuti Federico Moccia, Raoul Bova, Michela Quattrociocche e Francesco Apolloni, regista e interpreti del film successo dell’anno Scusa ma ti chiamo amore, di cui sono state proiettate alcune parti.
Momento di forte commozione della serata è stato il ricordo del regista di Milano-Palermo, il ritorno, Claudio Fragasso, che insieme alla compagna e sceneggiatrice Rossella Drudi, ha ricordato Nicolò Ricci, lo stuntman scomparso di recente sul set di una fiction televisiva sulle morti bianche. Una targa alla memoria di Nicolò Ricciè stata data al regista Claudio Fragasso, che la consegnerà ai familiari dello stuntman.
La grande professionalità e il forte carisma di un grande attore del cinema italiano hanno regalato alla serata e all’intera kermesse un momento di grande spettacolo: Giancarlo Giannini, che ha ricevuto il premio alla carriera dal RC Film Fest, ha commentato i momenti più significativi del suo percorso artistico, tra uno spezzone e l’altro di suoi vecchi film proiettati sul grande schermo (Film d’amore e di anarchia, Mimì metallurgico ferito nell’onore di Lina Wertmuller, Mi manda Picone di Mario Monicelli, Casinò Royale di Martin Campbell). Giannini ha raccontato divertenti aneddoti, per la gioia del pubblico in sala, come ad esempio quando nell’ultimo capolavoro di Luchino Visconti, tratto dall’omonimo romanzo di Gabriele D’Annunzio, L’innocente, per il quale la parte del protagonista l’aveva ottenuta dopo il rifiuto di Michael Caine e Warren Beatty, i quali temevano che il ruolo di un infanticida avrebbe potuto nuocere alla loro carriera.
“Io pensai - ha spiegato il grande attore italiano - se non lo uccido in scena non lo uccido più un bambino, quindi accettai subito”.
Giancarlo Giannini ricoprirà il personaggio di René Mathis nel prossimo film della saga dell’agente 007, Quantum of Solace.
Tripudio di ragazzine (e non solo) per Raoul Bova, interprete dell’ultimo film di grande successo Scusa ma ti chiamo amore, tratto dal libro di Federico Moccia, che lo ha anche diretto, presente in sala con Michela Quattrociocchee Francesco Apolloni, interpreti nel film.
Per il concorso CortoRaro, che ha premiato il miglior cortometraggio, il primo posto è spettato a Click di Greg Ferro e Greta Scarano.
Durante la serata, infine, è arrivato l’annuncio, riferito in diretta dal produttore Pietro Innocenzi, che il film Milano-Palermo, il ritorno, prodotto insieme al fratello Umberto Innocenzi, è l’unico lungometraggio italiano che sarà presente al 30° Moscow International Film Festival in programma il prossimo giugno 2008 nella capitale russa.
Come è stato ripetuto da diversi ospiti, il Reggio Calabria Film Festival sembra portare davvero bene a chi vi partecipa.
LE PREMIAZIONI
I VINCITORI DEL CONCORSO ‘CORTORARO’
1°: CLICK di Greg Ferro e Greta Scarano
2°: K - DESTANDOSI UN MATTINO DA SOGNI INQUIETI di Andrea Zingoni
3°: UN OCCHIO NON DIMENTICA di Giuseppe Chiesa
Una MENZIONE SPECIALE è andata all’attore Christian Marazziti, interprete del corto TIPO 8 E ½, regia di Francesco D’Ignazio.
Premio RC Film Fest 2008 alla carriera
GIANCARLO GIANNINI
A uno dei grandi attori della storia del cinema italiano e internazionale che, oltre ad averci regalato memorabili interpretazioni, attraverso una formidabile tecnica e un’infinita passione per il suo mestiere, ha saputo affascinare spettatori di diverse generazioni.
A Giancarlo Giannini anche il Premio Gianni Rizzica, istituito alla memoria del vice-sindaco di Reggio Calabria scomparso da pochi giorni.
Premio RC Film Fest 2008
RAOUL BOVA
A uno degli interpreti più significativi e preparati del cinema italiano degli ultimi vent’anni, capace di dar vita, con la sua grande personalità d’attore, a personaggi realistici e intensi, passando con disinvoltura, eleganza e naturalezza dalla commedia brillante al dramma fino al thriller.
Premio Leopoldo Trieste 2008 a un’attrice emergente del cinema italiano
MICHELA QUATTROCIOCCHE
Per la sua freschezza di interprete dimostrata fin da questo suo esordio cinematografico con l’augurio che ci possa affrontare in futuro altri ruoli con la stessa grazia e naturalezza.
Premio Città di Reggio Calabria 2008
FEDERICO MOCCIA
Allo scrittore di cinema ma anche al regista, per la sua capacità di passare dal linguaggio letterario a quello cinematografico con grande disinvoltura, fotografando in entrambi i casi con grande efficacia la realtà giovanile.
MASSIMO BOLDI
A uno degli interpreti più significativi e popolari della commedia cinematografica italiana che, attraverso le sue molteplici maschere, ha saputo rappresentare con una formidabile verve comica ai limiti del grottesco e del surreale, i tic, i vizi e le patologie della piccola e media borghesia.
Premio Mediterranea 2008
DIEGO ABATANTUONO
Per averci regalato nell’arco di una lunga e intensa carriera memorabili interpretazioni, comico-surreali ma anche fortemente realistiche, ritraendo con grande capacità critica e un formidabile approccio psicologico, personaggi della realtà italiana nel solco della grande tradizione del nostro cinema.
Menzione speciale
FRANCESCO APOLLONI
Ad un attore e interprete che ha saputo portare una ventata di freschezza e originalità nel cinema italiano, realizzando interessanti esperimenti dove il registro comico si mescola a quello drammatico, sempre all’insegna di una visione profondamente realistica del quotidiano.
LORENZO CONTE e DAVIDE BARLETTI
Per il complesso della loro opera all’interno del gruppo Fluid Video Crew, un collettivo che da molti anni affronta tutti i campi dell’immagine in movimento, dalla sperimentazione al documentario alla finzione, regalandoci opere sempre innovative e originali.
LUCA LIONELLO
A uno degli interpreti più interessanti e preparati del cinema italiano, capace di dar vita, con la sua grande personalità d’attore, a personaggi sempre realistici e convincenti.
ENZO IACCHETTI
Sia per il cortometraggio PAZZA DI TE, delicato e intenso ritratto al femminile, che dimostra le sue doti di regista attento a cogliere le sfumature della realtà che ci circonda, sia per la sua lunga attività di interprete nel campo del cinema, del teatro e della televisione.
SIMONA SAMARELLI
Per la sua interpretazione da protagonista nel cortometraggio PAZZA DI TE dove ha saputo dar vita, con freschezza e melanconica ironia, ad una figura femminile che reagisce con grinta e coraggio al disagio della sua condizione.
CLAUDIO FRAGASSO
Per aver contribuito nel corso della sua attività alla rinascita e al rinnovamento del cinema di genere, regalandoci tra l’altro action movie realizzati con grande maestria.
ROSSELLA DRUDI
Per la sceneggiatura di Milano-Palermo, il ritorno
UMBERTO INNOCENZI e NICOLA CANONICO
Per il corto Attimi di fuga
CHIARA SANI
Per il corto Metodo