Edizione 2006

2006 - La seconda edizione. Giovani autori a confronto.

 

La seconda edizione si è svolta invece dal 7 all’11 giugno 2006 in due luoghi della città: il teatro comunale Francesco Cilea e Villa Genoese Zerbi. Molto nutrito il programma e numerosi gli ospiti.

Se nella prima edizione si era dato spazio soprattutto a due maestri del nostro cinema come Interlenghi e Damiani, in questa edizione – a par importante figura del cinema indipendente/sperimantale  da sempre, Romano Scavolini – sono stati invitati autori della generazione che va dai trenta ai quarant’anni, protagonista della nuova “nouvelle vague” italiana: Alex Infascelli, Marco e Antonio Manetti, Francesco Fei, Alessandra Pescetta ed Eros Puglielli. Tutti hanno in comune non solo  il fatto di aver tentato nuove strade produttive e distributive per i loro cortometraggi o lungometraggi (attraverso l’autofinanziamento o l’uscita direttamente in DVD), ma anche di provenire dal mondo del music video. Tra le anteprime è stato presentato il cortometraggio L’ultima seduta diretto e interpretato da Elisabetta Rocchetti, vincitrice del premio Reggio Calabria Film Fest per l’opera prima. Presente al festival inoltre l’attrice Barbara Bouchet, protagonista del film Milano calibro 9, capolavoro diretto da Fernando di Leo, omaggiato con una mini-retrospettiva dei suoi film più significativi.

Per la sezione Schermi di Calabria c’è stato inoltre un tributo a  Silvestro Prestifilippo, reggino di adozione, giornalista e regista di due lungometraggi da riscoprire: Terra senza tempo e Carne Inquieta. A Prestifilippo è stata dedicata una tavola rotonda realizzata in collaborazione con la Cineteca della Calabria.

Piatto forte della seconda edizione il grande regista israeliano Amos Gitai, di cui è stato presentato il lungometraggio Free Zone, insignito con il premio Mediterranea.

A Villa Genoese-Zerbi si sono svolti diversi incontri con gli autori, le tavole rotonde Oltre la sala: Nuove strategie produttive e distributive per il cinema italiano e Dal videoclip al grande schermo, oltre ad alcune retrospettive: L’immagine e l’oggetto: cinema e design e Elettroshock – 30 anni di video in Italia. Sempre a Villa Genoese Zerbi, prestigiosa sede dedicata ad eventi di arte e architettura, è stata inoltre allestita una mostra del pittore-fotografo-cineasta Paolo Gioli, con relativa proiezione di suoi cortometraggi.
Hanno presentato le serate del festival al teatro Cilea: Laura Freddi, Fabio Ferri ed Elena Bouryka,  vincitrice del Premio Leopoldo Trieste come attrice emergente per il film campione di incassi Notte prima degli esami.